TASSE SCOLASTICHE E CONTRIBUTI
€ 21,17 tassa governativa (c/c/p 1016) per iscrizione alla classe 4^ corso diurno e serale
€ 15,13 tassa governativa (c/c/p 1016) per frequenza alla classe 5^ corso diurno e serale
€ 15,13 tassa governativa (c/c/p 1016) per ritiro diplomi
€ 12,09 tassa governativa (c/c/p 1016) per tutti i tipi di Esami
Delibera del Consiglio di istituto n. 114 del 21 dicembre ‘21
"Il Consiglio di Istituto delibera, all’unanimità, in € 80,00 il contributo per l'Ampliamento dell’Offerta Formativa, per l'innovazione tecnologica, per l'edilizia scolastica, spese per la sicurezza, spese per la fornitura linee internet, spese per l'orientamento e per iniziative di solidarietà e per stampati vari di cui € 8,00 a titolo di rimborso spese per la copertura assicurativa Responsabilità Civile e Infortuni sostenute dalla scuola da versare all’atto dell’iscrizione.
Il contributo verrà rimborsato esclusivamente qualora lo studente non abbia frequentato le lezioni.
Per gli alunni del corso serale subentranti agli allievi ritirati, il versamento è da effettuarsi contestualmente all’atto dell’iscrizione.
Si intende ricordare che il versamento del "contributo di € 80,00" di cui sopra è un atto volontario da parte delle famiglie e, com’è noto, tale prassi, in vigore da anni, è estesa praticamente a tutte le scuole di ogni ordine e grado.
La richiesta del versamento del contributo finanziario da parte delle Istituzioni Scolastiche è pienamente legittima, così come stabilito dal Regolamento dell’Autonomia (D.P.R. 275 del 1999) che all’art. 17 ha abrogato le due disposizioni del D.Lgs 16/4/1994 nr. 297, l’art. 143 secondo comma e l’art. 176 terzo comma i quali vietavano di chiedere contributi di qualsiasi genere, divieto peraltro riferito alle sole scuole del primo ciclo di istruzione.
L’Agenzia delle Entrate ha legittimato tale richiesta spiegando che "sono detraibili dall’imposta sul reddito, nella misura del 19%, le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, finalizzate all'innovazione tecnologica, all'edilizia scolastica e all'ampliamento dell'offerta formativa".
La scuola si impegna a rendicontare dettagliatamente l'utilizzo di tali risorse finanziarie in modo da rendere ancora di più trasparente l'azione amministrativa. Sarà pubblicizzato il rendiconto.
I parametri del contributo volontario delle famiglie saranno validi fino a nuova deliberazione del Consiglio di Istituto."